Ryan Giggs, questa sera nella sfida tra Manchester United e Real Madrid, si appresta a collezionare la presenza numero 1000 con la maglia dei Red Devils.
Come ricorda Eurosport una delle statistiche più strabilianti del gallese è l’aver segnato in ogni edizione della Premier dal 1992.Giggs ha avuto complessivamente più di 244 compagni di squadra tra Manchester,Galles e Gran Bretagna.
In un’intervista alla BBC l’ala 39enne ha dichiarato : “Sono riuscito ad arrivare dove sono grazie al lavoro duro, ma sono stato aiutato anche dalla continuità dell’allenatore e dall’aver giocato con giocatori molto forti”.
Il fatto che stasera Sir Alex, molto probabilmente lo impiegherà, fa capire l’importanza che ha per lo United. La sua professionalità e attaccamento alla maglia lo rendono una delle ultime bandiere del calcio inglese e mondiale.
Ryan Joseph Wilson Giggs nacque a Cardiff il 29 novembre del 1973. Fino alla maggiore età il suo cognome era Wilson ed era di nazionalità inglese. Visto il suo pessimo rapporto con il padre Danny Wilson, decise di prendere la nazionalità Gallese e il cognome della madre.
Fece il suo debutto nello United il 2 marzo del 1991 in una sconfitta per 2 a 0 contro i Toffees(Everton .ndr). Poco dopo fece anche il suo debutto in nazionale maggiore.
Da quel momento in poi divenne uno dei pilastri del Manchester di Sir Alex, contribuendo in modo molto importante in tutti i successi del manager scozzese. Con lo United Giggs ha vinto: 12 Campionati Inglesi, 4 Coppe d’Inghilterra, 9 Charity Shield, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Uefa, 2 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa del Mondo per Club.
Numerosi sono anche stati i suoi premi individuali tra i più importanti ricordiamo: il giocatore dell’anno della Premier League(2009),il Golden Foot nel 2011 ed inoltre nel 2007 gli è stata conferita una delle onorificenze più importanti: Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (ordine cavalleresco fondato da Re Giorgio v nel 1917).
Sempre nel 2011 è stato nominato dai tifosi il miglior giocatore della storia del Manchester United, superando campioni del calibro di George Best e Sir Bobby Charlton.
Si potrebbe andare avanti all’infinito nel citare tutti i premi del fantastico campione gallese, proprio per questo, lascio da parte le parole e faccio spazio alle immagini.
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The true Legend (cliccate qui per vedere le sue migliori giocate)
