Mentre Kissinger giocava a ping-pong,l’Internazionale teneva fede alla sua vocazione storica e ripercorreva la strada della seta verso l’impero di mezzo e stabiliva relazioni con la Cina comunista, inaugurando un new deal pallonaro.
Mazzola il tessitore rimise le scarpette e si fece ambasciatore dell’occidente portando il proprio mito a Pechino e Canton.
Nel giugno 1978 i nerazzurri giocarono quattro partite con la nazionale mandorlata e con altre due selezioni, pur stanca e ansiosa di ombrellone.
Con loro anche un imberbe Walter Zenga, Merlo e Anastasi.
Inter-scambio culturale con i cinesi che non la finivano più con gli inchini… ma il ponte era stato gettato e l’Inter divenne la prima squadra occidentale a giocare sulla Grande Muraglia.
E non fu una passeggiata turistica…provare a giocare con uno che sta a 1200 km e ha le sovraimpressioni in ideogrammi!